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Fisica

fulmine

 

Calore e temperatura

Laboratorio 

Descrizione attività: Agli alunni vengono inizialmente spiegati alcuni concetti necessari per la comprensione del percorso: la differenza fra calore e temperatura, la dilatazione termica, il funzionamento del termometro, i passaggi di stato in una sostanza, il trasferimento di calore fra due corpi a temperature diverse.

Vengono poi mostrati diversi esperimenti collegati ai fenomeni illustrati, soffermandosi in particolare sulle modalità di trasmissione del calore (conduzione, convezione, irraggiamento). Infine si utilizza l'azoto liquido, che permette di osservare cosa accade all'aria e ad altri corpi quando sono raffreddati a temperatura molto bassa. 
 
Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore, nel periodo novembre-aprile, nei Laboratori del Dipartimento di Fisica e Astronomia e presso l'Aula Multimediale del Museo OpenLab del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.
Costo per classe: euro 160

 

Elettricità e magnetismo

Destinatari: le classi quinte

Laboratorio 

Descrizione attività: Agli alunni vengono inizialmente proposti semplici esperimenti di elettrostatica (produzione di cariche elettriche stazionarie su corpi conduttori e isolanti) utilizzando prima lo strofinio di un panno di lana e poi il generatore di Van de Graaff per simulare scariche elettriche e fulmini. Quindi si costruiscono alcuni circuiti con lampadine e resistenze montate in serie e in parallelo, discutendo le caratteristiche di ciascuna configurazione e spiegando i concetti di corrente (i) e differenza di potenziale (V). Su richiesta dell'insegnante si può fare una verifica della prima legge di Ohm, mostrando che i e V sono direttamente proporzionali in un circuito a resistenza fissata. Infine, dopo aver mostrato le proprietà principali delle forze magnetiche, vengono mostrate le relazioni esistenti fra elettricità e magnetismo e le applicazioni pratiche che ne conseguono (per esempio, la produzione di corrente elettrica con l'alternatore).

Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore nei Laboratori di Fisica (n. 137) del Dipartimento di Fisica e Astronomia - Via Sansone, 1 - Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino nel periodo novembre-aprile.

Costo per classe: euro 150

 

Il movimento

Laboratorio 

Descrizione attività: Il movimento più comune nella vita quotidiana è la caduta degli oggetti (caduta libera). Questo moto viene osservato in presenza di aria e nel vuoto (grazie al tubo di Newton) per far capire agli alunni che l'aria è essenzialmente un ostacolo al movimento e che, in assenza di aria, tutti i corpi cadrebbero nello stesso tempo, a parità di altezza di partenza. Si studiano anche le caratteristiche del moto su piano inclinato, dispositivo che fu utilizzato già da Galileo per dilatare la durata della caduta e studiarne più facilmente gli effetti. Il tavolo a cuscino d'aria permette poi di osservare il moto a velocità costante e fa capire agli alunni che l'attrito gioca un ruolo essenziale nell'evoluzione del movimento. Si propone anche lo studio del moto del pendolo e, in particolare, viene mostrato il pendolo di Foucault del Dipartimento di Fisica e Astronomia che permette di visualizzare in modo chiaro la rotazione della Terra.

Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore, nel periodo novembre-aprile, nei Laboratori del Dipartimento di Fisica e Astronomia del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.

Costo per classe: euro 150

 

Il suono

Laboratorio 

Descrizione attivitàIl suono viene presentato come un'onda che si muove nei mezzi materiali e alcuni semplici esperimenti possono convincere gli alunni di questo. Si dimostra con un esperimento che senza nessun mezzo materiale il suono non può propagarsi. Mediante un microfono le onde sonore vengono trasformate in impulsi elettrici che sono poi visualizzati con un oscilloscopio: si descrivono le caratteristiche principali dell'onda sonora e si osservano le differenze fra le onde sonore prodotte da vari strumenti e quelle collegate alla voce umana. Si misura infine il limite di udibilità dell'orecchio umano con un generatore di onde che permette di arrivare fino agli ultrasuoni.
Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore, nel periodo novembre-aprile, nei Laboratori del Dipartimento di Fisica e Astronomia e presso l'Aula Multimediale del Museo OpenLab del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.

Costo per classe: euro 160

 

La luce

Laboratorio

Descrizione attività: Gli alunni sono guidati nella scoperta delle leggi della natura che regolano la propagazione della luce e il meccanismo della visione:
la luce si muove in linea retta (la camera oscura)
la luce solare o quella di una lampadina sono composte da vari colori (il disco di Newton, il prisma)
la luce "rimbalza" su superfici lisce (lo specchio)
la luce viene deviata nel passaggio dall'aria a un'altra sostanza trasparente (le lenti)
Dopo aver mostrato il funzionamento dei diversi tipi di lenti, le loro caratteristiche (curvatura, distanza focale) e i loro effetti sui raggi di luce, vengono anche presentati e utilizzati alcuni dispositivi più complessi basati su combinazioni di lenti: il microscopio e il cannocchiale

Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore, nel periodo novembre-aprile, nei Laboratori del del Dipartimento di Fisica e Astronomia del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.

Costo per classe: euro 160

  

Le forze

Laboratorio 

Descrizione attività: La forza più comune sulla Terra è il peso (o forza di gravità), che tende a far cadere gli oggetti non appoggiati o non legati. Si studiano i suoi effetti sul moto, osservando la caduta libera di oggetti in presenza di aria e nel vuoto e utilizzando un piano inclinato. Si introduce implicitamente il concetto di "grandezza con direzione" e si determina la componente di una forza su una direzione assegnata. La forza di attrito viene proposta in particolare osservando il movimento di oggetti sul tavolo a cuscino d'aria. Viene poi presentata la forza elastica descrivendo le caratteristiche dell'azione esercitata da una molla. Infine alcuni esperimenti sono dedicati alla spinta idrostatica (principio di Archimede) per valutare quali parametri determinano l'affondamento o il galleggiamento di un corpo immerso in acqua. 

Svolgimento attività: è previsto un incontro di due ore nei Laboratori di Fisica (n. 137) e Astronomi del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino nel periodo novembre-aprile.

Costo per classe: euro 160 

  

Liquidi e gas

Laboratorio 

Descrizione attività: Agli alunni vengono proposti alcuni semplici esperimenti che mettono in evidenza la presenza della pressione atmosferica e rivelano la sua intensità. Si osserva anche la pressione prodotta da una colonna di liquido (legge di Stevino, legge di Pascal). Alcuni esperimenti sono dedicati alla spinta idrostatica (principio di Archimede) per valutare quali parametri determinano l'affondamento o il galleggiamento di un corpo immerso in acqua. Sono mostrati anche alcuni effetti dovuti alla tensione superficiale. Su richiesta dell'insegnante può essere dimostrata sperimentalmente la relazione che lega pressione e volume di un gas a temperatura costante (legge di Boyle-Mariotte). Infine viene utilizzato l'azoto liquido, che permette di osservare cosa accade all'aria e ad altri corpi quando sono raffreddati a temperatura molto bassa.

Svolgimento attivitàè previsto un incontro di due ore nel periodo novembre-aprile nei Laboratori del Dipartimento di Fisica e Astronomia e presso l'Aula Multimediale del Museo OpenLab del Campus Scientifico e Tecnologico di Sesto Fiorentino.

Costo per classe: euro 160

 

 

Ultimo aggiornamento

04.05.2023

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